Tutte le popolazioni che occupano una certa area costituiscono una comunità e, insieme all’ambiente fisico, formano un sistema autosufficiente in equilibrio dinamico (come per esempio un lago, uno stagno, la savana, ecc.).

Se ci addentriamo all’interno di uno di questi ambienti in equilibrio, poi, possiamo assistere a numerose interazioni tra gli esseri viventi (la“componente biotica”) e gli essere NON viventi (la “componente abiotica”). Queste complesse interazioni si definiscono ecosistema.

L’ecosistema

Essendo sistemi naturali aperti molto complessi, caratterizzati da numerose variabili che interagiscono tra di loro, studiare gli ecosistemi risulta davvero molto difficile!

Gli strumenti utilizzati dagli scienziati per studiare e valutare lo stato di salute degli ecosistemi sono gli indicatori o indici biologici, che non sono altro che delle complesse equazioni matematiche, fondamentali per stimare, per esempio, la biodiversità (ovvero, la varietà e abbondanza di specie presente in un determinato ambiente).

Gli indici biologici

Esistono diversi tipi di indici biologici, dai più semplici ai molto complessi, ciascuno dei quali è usato in funzione dello scopo che si vuole perseguire e di ciò che si vuole misurare.

L’indice più semplice da utilizzare in termini di ricchezza specifica per misurare la biodiversità è l’indice di Margalef, e si basa sul rapporto tra il numero di specie e il numero totale di individui.

Quello invece più usato per misurare la diversità di una popolazione, con un numero infinito di elementi, è l’indice di diversità Shannon-Wiener, che ha il vantaggio di mettere in risalto le specie rare, e che tiene in considerazione:

• la ricchezza in specie
• la loro equipartizione o evenness (detta anche uniformità o equitabilità), che descrive quanto uniformemente gli individui di un popolamento si ripartiscano tra le specie.

Bibliografia

• Odum “Basi di Ecologia“, 1988 ISBN 88-299-0625-5

Per saperne di più

• Le linee guida per valutare la qualità degli agro ecosistemi (Leggi di più)
• Metodologia per l’individuazione e valutazione dei possibili impatti su un ecosistema fiume, a cura di ARPA | Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Leggi di più)
• A cura di ISPRA | Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, focus su:
  – Indicatori biologici (Leggi di più)
  – indice biotico (Leggi di più)

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